Dogma 95

« Older   Newer »
  Share  
Mask ;
» Posted on 6/9/2009, 12:10




Storia:
Dalla piccola ed ormai dimenticata Danimarca e precisamente da Copenaghen, nella primavera del 1995 parte una delle operazioni cinematografiche più importanti dell'ultimo trentennio volta a rinnovare il cinema e liberarlo dalla superficialità delle leggi del commercio che ormai lo dominano. Sono passati esattamente 100 anni dalla scoperta del cinema, e Thomas vintenberg e Lars von trier scelgono sicuramente non a caso questa data per cercare di risvegliare la critica e gli spettatori impigriti da un cinema affaticato e ormai sempre uguale a se stesso. In occasione di un dibattito tenuto il 20 marzo 1995 a Parigi dal titolo " Il cinema verso il suo secondo secolo di vita", Lars von Trier fa lettura del manifesto Dogma 95, un documento che esprime la volontà di contrapporsi alla paralisi e alla decadenza del cinema contemporaneo, la finzione corrotta che l'accompagnano, l'uso spropositato degli effetti speciali e il sentimentalismo esasperato. Quella che sembra un'operazione fine a se stessa e una pura provocazione ha invece probabilmente dato vita al più importante movimento cinematografico e merita la totale attenzione, dietro a quelle regole tanto scontate e forse neanche così originali si nasconde una profonda riflessione sul cinema e sull'importanza del concetto di "autore". Dogma 95 nasce dal sodalizio di Vintenberg e von Trier con altri due giovani registi: L'ex stella del rock danese della metà degli anni settanta Soren Kragh-Jacobsen e Kristian Levring. Al manifesto accompagnano il cosiddetto"Voto di castità" una sorta di manuale contenente 10 regole di carattere tecnico e formale a ci ciascun regista si deve attenere per la realizzazione di un film. Lars von Trier cerca di far capire che uno dei limiti del cinema è quello di voler far credere che fare film è un dono per pochi, ma ora la critica si trova a fare i conti con la travolgente rivoluzione tecnologica e con l'avvento del cinema digitale
Poetica:
Dogma 95 fa del tono provocatorio ed arrogante il suo punto di forza per riuscire scuotere l'intera critica e gli addetti ai lavori. Lars von Trier intuisce che per raggiungere l'obbiettivo che con i colleghi si è preposto non poteva altro che fare ricorso ad un mezzo drastico e radicale come l'affiancare al movimento un decalogo che detta una serie di leggi che il regista deve seguire per fare cinema. La serie di regole proposta da von Trier e compagni lascia perplessa l'intera critica che non prende seriamente la provocazione definendo Dogma una grande trovata pubblicitaria. Dogma 95 è una provocazione e come tale va accolta; von Trier e compagni hanno la certezza che l'establishment cinematografico dovrà inevitabilmente reagire di fronte a un documento che che nega la spettacolarità e il trionfo della manipolazione. I due cofondatori del movimento hanno sostenuto in più momenti che quelle regole specifiche e apparentemente ferree che appaiono nel manifesto si sono dimostrate un elemento di fondamentale importanza nel processo creativo della realizzazione dei film dogma. Molte delle regole sono state redatte dallo stesso von Trier per costringersi a fare qualcosa di diverso rispetto a quello che sino a quel momento aveva fatto, focalizzare l'attenzione su qualcosa di differente ti porta a esplorare e reinventare il modo di rappresentare quello che ti circonda. Dogma esprime l'intenzione di un ritorno programmatico alla purezza originaria del cinema, fatta d'improvvisazione, rifiuto di ogni tecnologia e realismo. L'utilizzo della camera a mano risulta esser e uno dei precetti fondamentali del programma attraverso il quale è è possibile raggiungere l'intento di restituire al cinema il tanto ricercato realismo, di dare alle immagini una sorta di impronta documentaristica.
Leggi:
"Io giuro di sottostare al seguente elenco di regole elaborate e confermate dal DOGMA 95":

Le riprese vanno girate sulle location. Non devono essere portate scenografie ed oggetti di scena (Se esistono delle necessità specifiche per la storia, va scelta una location adeguata alle esigenze).
Il suono non deve mai essere prodotto a parte dalle immagini e viceversa. (La musica non deve essere usata a meno che non sia presente quando il film venga girato).
La macchina da presa deve essere portata a mano. Ogni movimento o immobilità ottenibile con le riprese a mano è permesso. (Il film non deve svolgersi davanti alla macchina da presa; le riprese devono essere girate dove il film si svolge).
Il film deve essere a colori. Luci speciali non sono permesse. (Se c'è troppa poca luce per l'esposizione della scena, la scena va tagliata o si può fissare una sola luce alla macchina da presa stessa).
Lavori ottici e filtri non sono permessi.
Il film non deve contenere azione superficiale. (Omicidi, armi, etc. non devono accadere).
L'alienazione temporale e geografica non è permessa. (Questo per dire che il film ha luogo qui ed ora).
Non sono accettabili film di genere.
L'opera finale va trasferita su pellicola Academy 35mm, con il formato 4:3, non widescreen. (Originariamente si richiedeva di girare direttamente in Academy 35mm, ma la regola è stata cambiata per facilitare le produzioni a basso costo).
Il regista non deve essere accreditato.
Inoltre giuro come regista di astenermi dal gusto personale! Non sono più un artista. Giuro di astenermi dal creare un "opera", perché considero l'istante più importante del complesso. Il mio obiettivo supremo è di trarre fuori la verità dai miei personaggi e dalle mie ambientazioni. Io giuro di far ciò con tutti i mezzi possibili ed al costo di ogni buon gusto ed ogni considerazione estetica. Così io esprimo il mio VOTO DI CASTITÀ." Copenaghen, lunedì 13 marzo 1995

A nome del DOGMA 95

Lars von Trier, Thomas Vinterberg

Film:
Dogma #1: FESTEN(Danimarca) ThomasVinterberg 1998.

Festen racconta la vicenda alquanto insolita di una famiglia benestante danese che si riunisce per festeggiare il sessantesimo compleanno del capofamiglia. Il figlio maggiore ad un tratto pronuncia un discorso attraverso il quale accusa il padre non solo di avere abusato dei figli ma di essere il responsabile del suicidio della sorella per tali motivi.

Dogma #2: IDIOTI(Danimarca) Lars von Trier 1998 (vedi Trier von Lars)

Dogma #3: MIFUNE(Danimarca)Søren Kragh-Jacobsen 1999

Dogma #4: IL REÉ VIVO (Danimarca)Kristian Levring 2000

Dogma #5: LOVERS(Francia)Jean-Marc Barr 1999

Dogma #6: JULIENDONKEY-BOY (Stati Uniti)Harmony Korine 1999

Dogma #7: INTERVIEW(Corea del Sud)Daniel H. Byun 2000

Dogma #8: FUCKLAND(Argentina)Jose Luis Marques 2000

Dogma #9: BABYLON(Svezia)Vladan Zdravkovic 2001

Dogma #10: CHETZEMOKA´SCURSE (Stati Uniti)Rick Schmidt, Maya Berthoud 2001

Dogma #11: DIAPASON(Italia)Antonio Domenici 2001

Dogma #12: ITALIANOPER PRINCIPIANTI (Danimarca)Lone Scherfig 2000

Dogma #13: AMERIKANA(Stati Uniti)James Merendino 2001

Dogma #14: JOYRIDE (Svizzera)Martin Rengel 2001

Dogma #15: CAMERA(Stati Uniti)Rich Martini 2000

Dogma #16: BADACTORS (Stati Uniti)Shaun Monson 2000

Dogma #17: REUNION(Stati Uniti)Leif Tilden 2001

Dogma #18: ETRIGTIGT MENNESKE (Danimarca)Åke Sandgren 2001

Dogma #19: NÅRNETTENE BLIR LANGE (Norvegia)Mona J. Hoel 2000

Dogma #20: STRASS(Belgio)Vincent Lannoo 2001

Dogma #21: ENKÆRLIGHEDSTORIE (Danimarca)Ole Christian Madsen 2001

Dogma #22: ERAOUTRA VEZ (Spagna)Juan Pinzás 2000

Dogma #23: RESIN(Stati Uniti)Vladimir Gyorski 2001

Dogma #24: SECURITY,COLORADO (Stati Uniti)Andrew Gillis 2001

Dogma #25: CONVERGINGWITH ANGELS (Stati Uniti)Michael Sorenson 2002

Dogma #26: THESPARKLE ROOM (Stati Uniti)Alex McAulay 2001

Dogma #27: COMENOW (Stati Uniti) 2001

Dogma #28: ELSKERDIG FOR EVIGT (Danimarca)Susanne Bier 2002

Dogma #29: THEBREADBASKET (Stati Uniti)Matthew Biancniello 2002

Dogma #30: DÌASDE VODA (Spagna)Juan Pinzas 2002

Dogma #31: ELDESENLACE (Spagna)Juan Pinzas 2004

Dogma #32: SETIL VENSTRE; DER ER EN SVENSKER(Danimarca)Natasha Arthy2003

Dogma #33: RESIDENCIA(Cile)Artemio Espinosa Mc. 2004

Dogma #34: FORBRYDELSER(Danimarca)Annette K. Olesen 2004

Dogma #35: COSÍX CASO (Italia)Cristiano Ceriello 2004

Dogma #36: AMATEURDRAMATICS (Stati Uniti)Anja Laumann 2004

Dogma #37: GYPO(Inghilterra)Jan Dunn

Dogma #38: MEREPLAYERS (Stati Uniti)Vaun Monroe

Dogma #39: ELULTIMO LECTOR (Messico)Sergio Marroquin

Dogma #40: LAZYSUNDAY AFTERNOONS (Inghilterra)Joe Martins

Dogma #41: LONELYCHILD (Canada)Pascal Robitaille

Dogma #42: DARSHAN(Stati Uniti)Travis Pearson

Dogma #43: 11:09(Stati Uniti)Adam Wolf

Dogma #44: VINCECONWAY (Inghilterra)Matthew Pattison

Dogma #45: REGRETREGRETS (Stati Uniti)Taylor Hayden

Dogma #46: PERSPECTIVE(Inghilterra)Luca Salvatori

Dogma #47: GODINNEVAN DIE GRONDPAD (Sud Africa)Pieter Lombaard

Dogma #48: GILLESSUCKS (Lussemburgo)Michelle

Dogma #49: MICHELLE,GILLS, KIM (Lussemburgo)Michelle

Dogma #50: AUTOBAHNE (Turchia) Levent Türkan

Dogma #51: A COOL DAY IN AUGUST (Stati Uniti) Christopher J. Rizzo

Dogma #52: SHAOLIN WARRIORS (Stati Uniti) Rob Sylvester

Dogma #53: CHIP OFF THE OL' BLOCKBUSTER (Stati Uniti) Alex Palmer

Dogma #54: ET RIGTIGT MENNESKE (Danimarca) Âke Sandgren

Dogma #55: PICNIC AND STROLL (Stati Uniti) Garrett DeHart

Dogma #56: TO BE ANNOUNCED (Australia) TBA

Dogma #57: BUGBUSTERS (Germania) Matthias Roeder

Dogma #58: CARPE DIEM (Australia) Marcus Roberts

Dogma #59: COLORI (Italia) Cristiano Ceriello

Dogma #60: D. (Italia) Cristiano Ceriello

Dogma #61: EVOQUE - REALITY SHOW (Italia) Mauro John Capece

Dogma #62: A PROMISE (Stati Uniti) Corey Smith

Dogma #63: ABORTION (Stati Uniti) Rob Sylvester

Dogma #64: WATER WINE (Canada) Brendan P Frye

Dogma #65: THE SMOKESTACK WAGER (Canada) Tony Hinds

Dogma #66: WORK ALL DAY (Canada) Wilson Reddington

Dogma #67: PREMIER (Ungheria) Tamás Dömötör

Dogma #68: DOGUMENTARIO (Italia) Cristiano Ceriello

Dogma #69: TENDERETE (Spagna) Carlos Morales

Dogma #70: FUNERALE DI FAMIGLIA (Italia) Cristiano Ceriello

Dogma #71: BEAUTY AND THE HITMAN (Danimarca) Allan Jensen

Dogma #72: HEAVEN AND (Danimarca) Allan Jensen

Dogma #64: DOES IT HURT? (Canada) Aneta Lesnikovska

Dogma #65: FRANKIE (Canada) Christopher Platt, Jack Henderson

Dogma #66: THE POMPOULOUS ADVENTURES OF FRATASES CUBILOTES (Spagna) Richard K. Parker

Dogma #66: LOS PERRITOS (Messico) Miguel Hidalgo



Cosa pensate di questo movimento ?
 
Top
Lady Penny Lane.
» Posted on 15/9/2009, 10:47




Premessa: non ho visto nessuno dei film dell'elenco.

Caspio, questo è un gran bel movimento, ben organizzato (forse troppo), nel senso che ci sono dei punti dell'elenco delle regole troppo rigidi. Ok questo fa parte del movimento però quello di non utilizzare suoni mi sembra eccessivo.
"Non sono accettabili film di genere." Non capisco questo punto.

Comunque, Dogma 95 è un movimento molto profondo e realista però vorrei che rimanesse solo tale, cioè pensate ad un cinema dove i film si attengono tutti all'elenco delle regole, non esisterebbero dei veri e propri generi, però questo non esclue il fatto che il movimento sia geniale.
 
Top
Mask ;
» Posted on 11/10/2009, 13:05




Bè chi segue questo movimento non è obbligato a seguirlo sempre... Vedi Lars Von Trier che ha fatto un musical ! XD
Nemmeno io ho visto molto... uno o due...
 
Top
2 replies since 6/9/2009, 12:10   87 views
  Share