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| TIFF '10: 'Conviction' combatte la buona battaglia, mentre 'Never Let Me Go' offre sci-fi dal cuore
Basato su eventi reali, "Conviction" presenta Hilary Swank come Betty Ann Waters, , che sacrificò tutto nella sua vita personale e professionale così da poter ribaltare suo fratello Kenny (interpretato da Sam Rockwell) condannato per omicidio. Studia alla scuola di legge, ri-scopre la prova fondamentale che dimostra l'innocenza di Kenny, e indaga sul funzionario corrotto legge (Melissa Leo) e altri testimoni che hanno mentito per mettere Kenny dietro le sbarre.
Swank e Rockwell recitano comodamente in ruoli che sono elaborati su misura per i loro punti di forza, lei come un feroce mastino con il cuore di un leone, lui come un farabutto bianco-trash, che non è così terribile come il suo apparire trasandato suggerisce. Attraverso la loro connessione, "Conviction", ci convince che il loro legame di sangue è più spesso del sistema giuridico. Ma il film si basa sul gioco delle parti, si batte parlando del diritto mentre non ci riserva sorprese e improvvisazioni. Quello che pensi di vedere è quello avrai.
Sul lato opposto, non avevo idea di cosa aspettarsi dal film di Mark Romanek, "Never Let Me Go ", e ora che è stato proiettato, non sono ancora al 100 per 100 sicuro di quello che ho visto. Non avendo letto il romanzo di Kazuo Ishiguro, ho visto il film a freddo.. e sono rimasto un pò 'frigido come la poetica di Never Let Me Go, che parla di un triangolo amoroso.
Per me, il tirare emotivo del film non è stato così forte come avevo previsto, e parte di che ha a che fare con la natura fisica dei personaggi interpretati da Keira Knightley, Carey Mulligan e Andrew Garfield. Tale dichiarazione renderà molto più senso una volta che l'avrete visto. Vedetelo, dovreste. C'è molto da apprezzare in "Never Let Me Go"" ... e molto da discutere dopo.
Scritto da Sean O'Connell
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